Emanuela Maccarani "licenziata" dalla Nazionale di ritmica: coinvolta in presunti casi di abusi sulle ginnaste

Emanuela Maccarani non sarà più l'allenatrice della Nazionale di ginnastica ritmica. Lo ha annunciato il nuovo presidente della Federginnastica, Andrea Facci, che ha deciso di non confermare Maccarani alla direzione tecnica della ritmica, assumendo provvisoriamente il ruolo fino all'assunzione del nuovo tecnico, prevista per giugno.
La decisione, approvata all'unanimità dal consiglio federale della Federginnastica, è stata presa dopo che due settimane fa, lo scorso 10 marzo, il tribunale di Monza ha respinto la richiesta di archiviazione per le accuse nei confronti di Maccarani e ha disposto la sua imputazione coatta, un provvedimento con il quale si impone alla Procura di chiedere il rinvio a giudizio degli indagati. Confermata invece l'archiviazione per l'assistente di Maccarani, Olga Tishina.
Lo scandalo dei presunti maltrattamenti sulle ginnaste
Nel 2022 Maccarani è stata infatti accusata di maltrattamenti da due ex farfalle della Nazionale, Anna Basta e Nina Corradini. Le due atlete hanno raccontato di abusi e umiliazioni fisiche e psicologiche subite quando erano adolescenti e frequentavano l'accademia di Desio, in cui si allena la Nazionale di ginnastica ritmica. Il caso si era allargato e altre atlete avevano accusato Maccarani, allenatrice della Nazionale dal 1996.
La scelta di non confermare l'allenatrice, ha spiegato il neopresidente della Federginnastica, è stata presa "a prescindere dalle note vicende, voglio dare in prima persona un taglio differente all'organizzazione, non solo alla ritmica, portando avanti un concetto di lavoro di staff abbandonando quello dell'allenatore solo al comando. Il Consiglio federale ha anche votato all'unanimità la risoluzione del contratto di Emanuela Maccarani: si conclude così una direzione tecnica molto lunga, durata oltre 30 anni. La gestione della Federazione che mi ha preceduto aveva scelto la continuità in vista dei Giochi, per noi il ciclo è esaurito. Ringraziamo Maccarani per i suoi successi e guardiamo al futuro con ottimismo e nuova energia", fa sapere Facci.